Siamo come delle sigarette...

Voglio che arrivi più luce dentro di me,voglio capire che mi sta succedendo.

Voglio vederci chiaro. In questa vita nascondiamo troppe cose. Cose che non vogliamo dire perché farebbero male, troppo male e allora lasciamo che ci trafiggano. Ti rodono dentro, giorno e notte. Mentre sogni. Storie nascoste, amori finiti, amicizie distrutte, che si consumano. Ma quando te le senti ricordare consumano te. Voglio più luce, voglio più trasparenza. Sono troppo appannata dai casini. Non riesco a gestire le mie amozioni e le mie idee. Vorrei addormentarmi e svegliarmi in un mondo migliore. Non in quetso, che chi va avanti ti usa e poi ti getta lasciandoti li come un mozzicone di sigaretta. Ecco siamo come tante sigarette. Siamo in tante e siamo così desiderate, tanto da creare dipendenza. Comprato il pacchetto, fumata la sigaretta i mozziconi vengono gettati atterra proprio come i nostri sentimenti dopo esser stati usati.

Alla mia migliore amica ♥

Tu eri il sole.

Hai presente quando ti fissi a guardare il sole e poi dopo vedi un pallino blu d'appertutto. Ecco. Io ti vedevo ovunque anche quando non c'eri e chiudevo gli occhi. Come quando sai che c'è il sole anche se non lo guardi.

Ormai sono quattro anni di amicizia. Quattro anni che ti vedo ogni giorno. Quattro anni che condivido tutto con te. Emozioni. Rabbia. Gioia. Pianti. Litigi. Siamo diventate migliori amiche in così poco tempo, e adesso, nel momento in cui ti sto perdendo capisco che non posso fare a meno di un'amica come te. Di errori ne ho fatti. Di errori ne hai fatti. Ma con il tempo ci siamo SEMPRE perdonate tutto a vicenda. Ultimamente la causa delle nostre litigate sono io. E mi dispiace non sai quanto, solo che non riuscivo a vedere quanto ti stavo opprimendo. Ma lo facevo solo xk avevo paura di perderti o di essere ignorata. Non ho mai fatto niente di cattiveria. Spero che con il tempo capirai che non esisterà mai nessun'amica come te. E che mi darai un'altra opportunità per farti capire quanto io ci tengo a te. 

Ti voglio bene Ylenia.

Ma tu che ne sai...

Ma tu che ne sai, non sai neanche che io ho gli incubi dei pesci rossi.
Mi rigo gli zigomi di lacrime salate ogni volta che soffoco in questa stanza. Più i ricordi sono belli e più li odio. Si stanno impossesando di me, del mio io. Non voglio vivere di ricordi. Per questo amo stare in acqua nella vasca dove perdo tutto. Niente amore niente rabbia, niente odio, solo odore di vaniglia.

Credimi, ogni ferita porta sempre un nome.

Ci si disorienta dopo tante scelte confuse e magari anke sbagliate. Dopo quella voglia di rincominciare. Ma quando si ottiene qualcosa il bello sta nel volerla ancora. Siamo cacciatori di farfalle che non vogliamo. Quando qualcosa diventa troppo nostro lo lasciamo volare dopo averlo ucciso dentro.